Descrizione
SCHEDA TECNICA J-38 GP EPOXY SPALTI
Resina epossidica colorata per pavimentazioni ad alta resistenza
NATURA CHIMICA
Prodotto formulato con resine epossidiche solvent-free di alta qualità, additivi fluidificanti, cariche selezionate ventilate, agganciato con un’ammina ciclo alifatica di grande resistenza all’usura e chimica.
CONSIGLI APPLICATIVI
J-38 GP EPOXY Resina epossidica satinata bicomponente formulato di qualità pregiata di ultima generazione a basso peso molecolare. Indicato per conferire alle pavimentazioni ed alle superfici cementizie un elevato grado di durezza e di resistenza sia agli agenti chimici che allo sfarinamento naturale del cemento, resiste inoltre al continuo passaggio di carrelli elevatori e traspallets.
UTILIZZI:
Pavimentazioni di industrie meccaniche, alimentari e chimiche, depositi e magazzini di laboratori ed ospedali. Ambiente civile abitativo e commerciale, la soluzione ideale per la verniciatura di pavimentazioni civili e industriali. Pavimentazioni destinate a magazzini ed allo stoccaggio e lavorazione di generi alimentari, officine meccaniche, fabbriche e magazzini, garage.
SISTEMA DI POSA:
GP EPOXY si applica semplicemente a rullo. Con un posatore esperto, può essere caricato con quarzo ed essere applicato come sistema a rasare (Vedi versione Trio) con l’aggiunta del 30% di quarzo 0,01-0,3.
Grazie alle sue caratteristiche è utilizzato come top coating per i pavimenti di industrie meccaniche, chimiche e alimentari, depositi e magazzini, laboratori.
Il sistema GP EPOXY è destinato anche ad officine meccaniche, in questo caso è richiesto un posatore esperto con la valutazione del supporto. Viene richiesta la posa di un primer epossidico professionale (J-40/P21 Primer bicomponente)
Il film sottile rende possibile l’impiego facilmente in appartamenti ed edilizia residenziale senza demolire e modificare le porte.
Trova ottima adesione su pavimentazioni in calcestruzzo, preventivamente trattate con primer adeguato (J-40/P21 su cemento, J-40/P2 su piastrelle o cicli su fondi epossidici).
Il prodotto ha una buona resistenza a idrocarburi, acidi non ristagnanti, oli, e grassi.
Posa: si consiglia sempre un test di prova del prodotto prima di procedere ai grandi lavori. Quindi applicare il test, verificare se il prodotto soddisfa le proprie esigenze e procedere con il ciclo stabilito.
Applicazione: con rullo tipo mohair, airless.
Diluizione: diluente epossidico al 10%
Catalisi: 25%
Impiego a film sottile applicato a rullo: applicare a rullo mohair con una catalisi al 25% + diluizione con diluente epossidico al 10%
POT-LIFE: 30-50 minuti dopo la catalisi. il prodotto deve essere applicato un’unica soluzione. Per il secondo strato, preparare il giorno successivo una nuova miscela che andrà posata entro 30-50 minuti a lotto.
Impiego applicato a stratificazione a spatola: GP EPOXY può essere applicato anche in miscela con quarzO tipo 0,06-0,1 – 0,01-03 (in aggiunta del 30% di quarzo) applicare a spatola a rasare con operatore esperto
Creazione di massetti strutturali: GP EPOXY in miscela di quarzo sferoidale (B1, B2) si presta a diventare un massetto epossidico per la riparazione strutturale per zone di scoli di acqua, griglie di raccolta acqua e per le riparazioni strutturali dei riquadri di pavimentazione industriali o di massetti sconnessi.
La procedura è consigliata con operatore esperto in miscela del 30-80% di quarzo.
Stratificazioni a spessore: GP EPOXY in miscela con quarzo diventa un autolivellante per la posa a spatola, ideale per la creazione di rasature a spessore e con successivo spolvero di quarzo
TEST ESEGUITI:
Il prodotto ha superato i test di resistenza all’usura e resistenza al graffio presso il CTTE di Salerno con report 18052018 camp01/camp02. Testato secondo la Norma ISO 2409 TQC Master Paint Plate Multi-Test e con test di resistenza al graffio secondo le direttive FORD BN 108-13 mediante lo strumento Taber Multi-Finger Scratch/Mar Tester. Test eseguiti su cemento e su piastrelle. Test di derapaggio (SRT) secondo la norma UNI EN ISO 1436:2004.
CARATTERISTICHE CHIMICO/FISICHE
Viscosità F/8 (sec.) | Pastoso |
Residuo Secco % | 100 |
Spessore ottimale (µm) | 200-300 per stato |
Resa teorica (m2Lt) | 150-200 Gr. Al Mq. A secondo della tipologia del supporto |
Strati consigliati | 2 |
Tipo di prodotto | Epossidico |
Aspetto del film | Opaco/Satinato |
Tipi di supporti | Tutti previo primer |
Diluente | Epossidico al 5-10% dipende dalle stagioni |
Pot-life 20°C (min.) | 50-60 minuti |
Essiccazione fuori polvere (h): A 20°C | 4 – 5 ore |
Essiccazione al tatto A 20°C (h) | 6 – 12 ore |
Essiccazione in profondità A 20°C (h) | 12-24 ore |
Indurimento totale (giorni) | 7 giorni – Carrellabile 10 – 15 giorni a secondo delle temperature |
Sovraverniciabilità (h) | Max 12-24 ore |
VOC (g/L) (limite UE= 600g/l) | 165 |
Resistenza alla carbonatazione | Ottimo |
Resistenza compressione Metodo interno imbutitura statica | 25kg/cm2 |
Resistenza alla nebbia salina (ore) | 800 (ciclo completo) |
Primer consigliati:
J-40/P1 Primer monocomponente economico
J-40/P21 Primer epossidico 2k di ottima qualità
J-40/P2 Primer da usare esclusivamente su piastrelle
SUPPORTO :
Il sottofondo deve possedere una resistenza minima alla compressione di 25 N/mm2 e a trazione di 1,5 N/mm2 .
PREPARAZIONE DEL SUPPORTO Fondi in cls, dovranno essere solidi, asciutti (stagionati se di nuova costruzione), livellati, assorbenti, non inquinati da oli, detergenti, polveri od altre sostanze.
Valutare il tipo di preparazione meccanica più conveniente (abrasivazione, pallinatura o fresatura) e quindi applicare una ripresa di J-40/P21 Primer Flu Epoxy.
Eventuali buchi e lievi anomalie, possono essere riparati con J-33 Malta rasante epoxy. Pavimenti piastrellati vanno abrasivati o pallinati fino a superficie completamente opacizzata, quindi applicare una o più riprese di J-40/P21 Primer Flu Epoxy (contattare l’Assistenza Tecnica).
Rivestimenti in resina già esistenti vanno abrasivati o pallinati, eliminando quindi i residui di polvere. Superfici in ferro vanno preparate e trattate con Fondi adatti.
Non applicare GP EPOXY su supporti umidi o sottoposti a umidità di risalita capillare (nel caso, contattare il Servizio Tecnico). L’umidità del supporto non deve superare il 4%.
Si consiglia di informare la committenza che i supporti umidi possono creare dei problemi di spellicolamento o problematiche future.
Confezioni: 1-5-10-20
Revisione di laboratorio 4- 27.07.2023